Lo scopo del progetto è quello di mettere i bambini in contatto con l’arte visiva permettendogli di sviluppare una capacità di lettura e descrizione delle immagini, attraverso la conoscenza dei suoi elementi base: prospettiva, forma e colore. L’obiettivo è osservare, con consapevolezza critica, un’immagine nell’ambiente riuscendo a riprodurla in modo creativo. Attraverso il potenziamento delle capacità manuali sarà possibile rielaborare le immagini con molteplici tecniche e materiali differenti. Il percorso didattico terminerà con la realizzazione di 4 audiovisivi. La formazione legata all’educazione all’immagine si distingue per i due target, materne e primaria. Con la materna l’approccio emozionale aiuterà la percezione delle immagini legata ai colori e ai suoni. Le lezioni proposte sotto forma di gioco, faranno sperimentare agli alunni le vibrazioni che le immagini trasmettono loro, dando a ciascuno il tempo per la rielaborazione nel passaggio dall’emozionale al cognitivo. Saranno utilizzati strumenti cinematografici legati allo stupore dei primi film di Meliés, libri illustrati - in collaborazione con le Biblioteche locali -, materiali per la manipolazione. Lo scopo principale è aiutare i bambini nella decodifica della realtà e nell’interpretare a livello emotivo delle informazioni visive. Alla fine della parte formativa gli alunni delle materne realizzeranno un workshop per la creazione dei mini spot basati sulla rappresentazione delle emozioni. Saranno protagonisti della messa in scena che sonorizzeranno con oggetti di uso comune. Con la Primaria l’approccio è giocato, ma il coinvolgimento cognitivo alza l’asticella. L’apprendimento esperienziale offrirà agli alunni la possibilità di accostarsi alla materia artistica con attività pratiche sia da soli che in gruppo. Dopo una prima formazione di alfabetizzazione iconica, i bambini parteciperanno a un laboratorio sulla scoperta dei mestieri del cinema. Impareranno come si compone un film (struttura narrativa; inquadrature; il ruolo del regista, degli attori, dei tecnici e della fotografia). Nel workshop che seguirà la prima parte, la primaria realizzerà 4 cortometraggi sperimentando le tecniche apprese con esercitazioni pratiche. Tutorati dagli esperti esterni, i bambini copriranno i diversi ruoli per la creazione un film: sceneggiatori, registi, attori. In partenariato con il cinema Farina di FG, il progetto porterà gli alunni in sala per la proiezione di due film di particolare interesse linguistico ed emozionale. Le proiezioni hanno lo scopo di introdurre lo sguardo verso una narrativa per immagini. Ad ogni proiezione seguirà un’analisi laboratoriale delle immagini con gli esperti. A completamento del progetto la primaria parteciperà a una masterclass sui primi effetti speciali nel cinema, mentre la materna realizzerà una mostra con i propri lavori. Il progetto prevede una parte di formazione per i docenti, in modo che gli esperti passino il testimone delle competenze.
